La potatura degli alberi è importante, per ridare loro vita e renderle nuovamente rigogliose. Nonostante la buona volontà, ci sono moltissime persone che si chiedono quando potare e quando non farlo. C’è un mese in particolare in cui sarebbe bene non prendere le cesoie in mano e lasciare che la natura faccia il suo corso.
Purtroppo in tema di potatura ci sono moltissimi errori che vengono commessi giorno dopo giorno. I vegetali sono esseri viventi e, come tali, dovrebbero avere una salvaguardia di altissimo livello da parte degli esperti e per chi lo fa come hobby. Abbiamo chiesto agli esperti quando non potare: in questo mese è vietatissimo.
Potatura degli alberi: le cose da sapere
La prima cosa da evidenziare in tema di potatura delle piante è di non generalizzare mai. Infatti, non si possono categorizzare tutti i vegetali e comportarsi nello stesso modo. Non ci sono regole universali e, per questo motivo, ciò che è positivo per una pianta potrebbe essere pericoloso per un’altra.
Il riferimento primario è la salute della pianta stessa, la sua necessità di crescita e le esigenze della specie in questione. Questo vuol dire che gli esperti del settore possono eseguire una potatura vivace senza rovinarla o traumatizzarla eccessivamente. I soggetti che svolgono questo come una passione, potrebbero eserguire un intervento senza porsi domande.
In questo mese non si potano le piante
In linea generale, la potatura dovrebbe avvenire durante l’inverno o in tarda primavera. Durante queste due stagioni si dovranno effettuare due distinzioni ulteriori, che potranno dare alla pianta un motivo in più per rimanere in forma e bella più che mai. A quanto appena detto aggiungiamo, sempre secondo gli esperti del settore:
- gli alberi vigorosi e giovani saranno potati in primavera;
- quelli “maturi” vengono di solito potati durante l’inverno.
Questa è una regola generica, ma è sempre bene chiedere un consiglio prima di tagliare cercando la soluzione migliore per la piante. Un’analisi preliminare è sempre consigliata. Il periodo che andrebbe in ogni caso evitato è l’autunno. Le potature invasive durante questa stagione potrebbero essere compromettenti per ogni tipologia di pianta.
Infatti, in questo caso, funghi e batteri potrebbero aggredire la specie laddove le parti sensibili restano esposte. Le cicatrici e i tagli della potatura, infatti, potrebbero rimanere visibili traumatizzando la pianta. Per questo motivo è preferibile scegliere le altre stagioni, salvaguardando la sua vita e la sua crescita. L’inverno è il periodo perfetto per la potatura.