L’aglio si può coltivare facilmente sia sul balcone che in giardino, si tratta infatti di una pianta produttiva e resistente e per tale motivo è molto semplice da coltivare. L’aglio viene utilizzato ormai dall’uomo da migliaia di anni ed è originario dell’Asia centrale e del nord orientale dell’Iran ma veniva utilizzata già nell’antico Egitto.
L’aglio, come ben sappiamo, viene utilizzato per tantissime ricette culinarie per offrire un sapore più forte e inconfondibile ma in realtà, esso ha tantissime proprietà benefiche per la nostra salute ma è ottimo anche per la coltivazione in giardino.in questo articolo andremo a vedere come coltivare l’aglio in un vaso.
Quando si deve seminare l’aglio
Quando si decide di coltivare l’aglio è opportuno oltre a conoscerne tutte le caratteristiche in modo tale da coltivarlo nel modo giusto, si deve anche sapere il periodo adatto per iniziare a seminarlo. Infatti, esso può essere piantato all’inizio dell’autunno ma anche alla fine dell’inverno, ciò ovviamente dipende sempre dal clima del luogo in cui ci troviamo. Ad esempio, con un clima mite esso viene seminato ad ottobre.
Mentre nelle zone più freddi e umidi, come ad esempio il Nord Italia, la semina deve essere effettuata da metà febbraio a metà marzo, dato che prima fa ancora troppo freddo. Al momento della semina, si devono andare a mettere a dimora solo i bulbilli migliori, in modo tale da andare ad assicurare delle piante più produttive.
Come coltivare l’aglio
L’aglio può essere coltivato sia nell’orto ma anche all’interno di un vaso, quest’ultimo è un’operazione abbastanza facile e permetterà di avere questa pianta sempre a disposizione. Ovviamente, in questo caso, bisogna comunque fare attenzione ad alcuni consigli che ci permetteranno di ottenere una pianta in salute anche in vaso. Andiamo quindi a vedere alcuni consigli utili per coltivare l’aglio in vaso:
- deve avere abbastanza spazio;
- ci deve essere una buona esposizione solare.
Dunque, per andare a coltivare l’aglio in vaso è opportuno innanzitutto andare a scegliere un vaso abbastanza grande e fondo, è opportuno quindi premunirsi di fioriere lunghe e profonde, così da far crescere bene la nostra pianta. Bisogna poi fare attenzione anche ai ristagni idrici e per tale motivo è consigliato mettere sul fondo del contenitore uno strato di argilla espansa.
Inoltre, è opportuno non andare ad utilizzare dei sottovasi, così da non accumulare troppa acqua e non danneggiare il bulbo stesso. Deve essere annaffiato con costanza ma con quantità d’acqua limitate, ripetendo quest’operazione anche tutti i giorni. È importante non esagerare con l’acqua dato che si tratta di una pianta abbastanza sensibile che potrebbe marcire per la troppa umidità.