L’acqua delle piante è il principale nutrimento per i vegetali, ma non è l’unico, esistono infatti ambiti di fertilizzazione e concime di ogni forma, effetto e consistenza. Per le nostre piante possiamo concepire diversi elementi totalmente naturali da integrare nell’acqua per l’irrigazione delle piante, senza dover per forza acquistare prodotti apposta.
Infatti aggiungere un ingrediente all’acqua di irrigazione può avere effetti molto importanti per una crescita più rigogliosa ma anche una maggior protezione contro i vari “nemici” delle piante stesse, come possono essere i parassiti ma anche i vari micro organismi. Tra questi possiamo trovare vari ingredienti, generalmente naturali anche “riciclati” dal cibo per rinforzare il nostro verde.
Fertilizzanti liquidi
Esattamente come qualsiasi forma di vita dalla struttura mediamente complessa anche una pianta può aver bisogno di elementi aggiuntivi oltre al tradizionale effetto dei raggi solari e dell’acqua di irrigazione, attraverso la concimazione che può essere attraverso elementi fisici come l’humus, il compost, il pellet vegetale o anche scarti da cucina.
Ma anche elementi da sciogliere in acqua per rinforzare la struttura dei vegetali oltre che per offrire una azione insetticida e battericida possono essere utili, naturalmente non scegliendo a caso, ma optando per elementi specifici che contengono particolari concentrazioni di sali minerali, come l’azoto, il potassio, il calcio e quant’altro di utile per le piante.
Cosa aggiungere all’acqua di irrigazione: effetti
Ad esempio l’azoto è molto importante perchè serve alla crescita delle piante, mentre il magnesio fosforo e potassio servono a fortificare la struttura ed incentivare lo sviluppo di nuovi fiori ed intersecazioni della pianta, infine il calcio come per la specie umana è fondamentale per migliorare la struttura del vegetale anche nel susseguirsi delle stagioni.
- Per le piante da fiori possiamo utilizzare dei lupini frullati con il mixer da aggiungere all’acqua di irrigazione per fornire alla pianta azoto, adatta anche agli agrumi ed alle piante acidofile oltre alla lattuga
- Utili anche le foglie di ortica da lasciar macerare in acqua a temperatura ambiente per fortificare le radici ma anche come insetticida
Particolarmente interessante e consigliato è l’utilizzo della cannella in polvere, in piccole quantità nell’acqua di irrigazione, questa infatti contiene proprietà antiossidanti molto importanti e fornisce anche una valida difesa per la pianta aggiuntiva nei confronti degli afidi, detti anche pidocchi per le piante per la loro abitudine fastidiosa di succhiare la linfa delle piante.
Utilissimo anche il lievito di birra, meglio ancora fresco che secco, ben diluito nell’acqua per irrigare, per le piante dell’orto ed in particolare quelle a crescita mediamente veloce: fornisce una buona protezione contro i cambi di temperatura e vari insetti che sono incentivati a “girare alla larga” in quanto il lievito ha una costituzione “fastidiosa” per loro.