Piantare le fragole è semplice? Ecco cosa dice l’esperto

la coltivazione di fragole è un’attività altamente gratificante che però richiede una certa preparazione, sia per quanto riguarda la conoscenza della pianta, sia per quanto riguarda la lavorazione effettiva del terreno. Le fragole, infatti, crescono in modo ottimale quando il terreno è ben drenato, ricco di sostanze nutritive e possiede un pH tra 5,5 e 6,5.

Prima della piantumazione, ossia la messa in terra delle piantine, è consigliabile quindi aggiungere del compost o del fertilizzante naturale al terreno, in modo da migliorarne la qualità e ottenere una resa migliore al momento della raccolta. Sebbene non si tratti di un procedimento complesso, la coltivazione delle fragole richiede comunque il rispetto di alcuni accorgimenti che andremo ora a vedere.

Lavorare il terreno e cure iniziali

La piantumazione delle fragole va effettuata tra la primavera e l’autunno, evitando dunque i periodi di gelo dell’inverno. Le piantine vanno quindi interrate a una distanza di circa 25-30 cm l’una dall’altra, con le radici ben distribuire e la corona della pianta a livello del suolo. Si tratta di un punto cruciale perchè così la piantina di fragola avrà spazio di crescita.

In secondo luogo, l’irrigazione; si tratta di un altro fattore importantissimo, poichè le piante di fragola necessitano di un apporto regolare di acqua, specialmente quando c’è molto caldo e l’aria e secca. Chiaramente, però, non si deve esagerare e si devono evitare i ristagni, ecco perchè la lavorazione del terreno prima di interrarle è così fondamentale.

Manutenzione e protezione delle piantine

Le fragole necessitano di una manutenzione costante, una volta interrate, se si vuole ottenere una produzione abbondante e frutti sani. Importante, quindi, è l’eliminazione di foglie secche o polloni in eccesso, in modo da evitare la dispersione dei nutrienti e migliorare la circolazione d’aria. Inoltre è importante rispettare questi altri consigli se si vuole che le nostre fragole prosperino:

  • effettuare la pacciamatura
  • usare delle coperture protettive
  • effettuare dei trattamenti biologici
  • effettuare controlli regolari contro le infestazioni

Per mantenere il terreno umido e ridurre la crescita di erbacce che possano andare a competere per le risorse naturali del terreno, può essere utile la pacciamatura. Anche delle coperture protettive, specialmente nelle fasi iniziali e di pre-raccolto, può essere utile poichè andremo a salvaguardare piante e frutti da insetti dannosi e uccelli che potrebbero nutrirsi delle fragole.

Nel corso della crescita delle piante può anche essere il caso di effettuare dei trattamenti biologici frequenti, ossia l’uso di macerati naturali di ortica o aglio, che possono andare ad aiutare a prevenire i parassiti e sono assolutamente innocui sia per noi che per il terreno. Ricordate, infine, di effettuare dei controlli regolari per verificare l’eventuale presenza di infestazioni e agire in maniera tempestiva per contrastarle.

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