Febbraio è il mese della rinascita, con la primavera che si avvicina sempre di più e il terreno che si prepara ad accogliere i bulbi da piantare a febbraio. Ce ne sono tantissimi, alcuni dei quali non aspettano altro che questo mese per poter essere scelti e crescere attraverso le cure.
Esperti e meno esperti possono prendere in considerazione il fatto di poter piantare bulbi di ogni genere, ma solo quelli che possono essere piantati nel mese di febbraio. Vediamo insieme quali sono e le caratteristiche? Ecco come avere un giardino colorato, profumato e pieno di bellezza, senza alcuno stress o disagio.
Perché febbraio è il mese perfetto?
La natura svolge un ciclo continuo e sa bene come comportarsi mese dopo mese. Come i pagani hanno insegnato e tramandato, febbraio è il mese in cui il terreno è in grado di accogliere alcuni bulbi per una fioritura magnifica. Alcuni di questi sono adatti anche ai meno esperti di giardinaggio.
Il primo è l’Amaryllis, un fiore meraviglioso a forma di trombetta con colorazioni vitaminiche, come il rosso o il rosa fino al bianco. I bulbi devono essere messi a 20 cm di profondità, con distanza tra loro di almeno 30 cm. Attenzione all’irrigazione, dovrà essere modesta con arricchimento del suolo da parte di nutrimento organico.
I bulbi da piantare a febbraio
Un altro fiore da prendere in considerazione è il Giglio di Sant’Antonio, meglio conosciuto come il Lilium. Perfetti nel suo colore bianco. I bulbi dovranno essere pianti a una profondità di 15 cm, lasciando almeno il doppio dello spazio tra un bulbo e l’altro. Inoltre è importante verificare che questi fiori:
- vengano irrigati tre volte alla settimana;
- nel periodo vegetativo devono essere controllati;
- il terreno dovrà essere nutrito da una miscela ricca.
Tra i bulbi da piantare a febbraio, la Calla può dare non poche soddisfazioni. Conosciuta per il suo stelo regale e il colore bianco candido, questo è un fiore che piace a tutti. I bulbi si posizionano a profondità di 20 cm con 30 cm di spazio tra uno e l’altro.
Ultimo, ma non meno importante, il fiore della Begonia, conosciuto per il suo colore rosso vitaminico. Si possono trovare delle varianti del rosa e del bianco. I bulbi dovranno essere interrati a profondità di 5 cm come minimo, poi distanziati tra loro ad almeno 20/30 cm. Le innaffiature dovranno essere abbondanti, soprattutto durante il periodo vegetativo. Attenzione al terreno, preferendolo ben nutrito con un composto ad hoc.