Come coltivare i tartufi: ecco la guida definitiva

I tartufi sono dei funghi che sono tra i più pregiati al mondo e sono anche molto richiesti. Vediamo qui come coltivare i tartufi e qual è la guida definitiva per farlo nel migliore dei modi e con i migliori risultati. Coltivare i tartufi non è facile, ma con le dovute accortezze si riesce ad ottenere dei risultati ottimi.

Per coltivare i tartufi è bene avere le giuste conoscenze, ma devo esserci anche le specifiche condizioni ambientali affinché ci siano degli ottimi risultati. Solo seguendo la giusta giusta di può ottenere una coltivazione di tartufi di eccezione. Vediamo qui la guida definitiva e tutto ciò che è importante sapere.

Come coltivare i tartufi: ecco cosa sapere

Il tartufo è un fungo sotterraneo che cresce dove ci sono le radici di alcuni alberi come soprattutto le querce, gli alberi di noce, i lecci ed altri. Esistono diverse specie di tartufi, ma occuparsi della loro coltivazione non è cosa semplice e solo conoscendo la giusta guida si ottengono ottimi risultati.

Uno dei fattori principali per la buona crescita dei tartufi è quello di scegliere un buon terreno e di avere un clima favorevole. Il terreno deve avere un PH alcalino ed un buon drenaggio in modo da non andare a creare ristagni di acqua. Inoltre è raccomando che il terreno abbia un basso contenuto di argilla perché un terreno troppo compatto non è adatto.

Tartufi: ecco come coltivarli

I tartufi non credono da soli, ma vanno a creare un rapporto simbiotico con le piante vicine e quindi un segreto è quello di utilizzare degli alberi come querce, noccioli o lecci per far nascere e crescere i tartufi. Si utilizzano quindi piante giovani le cui radici sono poi state infettate in modo artificiale con spore di tartufo. In tal modo si stimola la crescita. Vediamo quali sono le principali specie di tartufo coltivate:

  • Tuber melanosporum
  • Tuber aestivum
  • Tuber magnatum
  • Tuber borchii

La coltivazione dei tartufi è una tipologia di coltivazione che richiede molta pazienza. Possono volerci dai 5 ai 10 anni per avere il primo raccolto. Nel frattempo è di grande importanza prendersi cura della coltivazione di tartufi e quindi è importante irrigare, controllare eventuali infestazioni, potare e proteggere i tartufi da animali che potrebbero mangiarli o danneggiarli.

In conclusione, possiamo dire che coltivare tartufi è una attività che richiede tempo, dedizione ed anche un iniziale investimento di non poco conto. Ad ogni modo però è importante dire che conoscendo la guida giusta si possono attenere delle perfette coltivazioni di tartufi in grado di tramutarsi poi anche in una fonte di reddito.

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